Vita, Parte settima.

VII. Fiore di glicine

Mi perdo a pensare,
mi perdo nell'agitarsi della festa,
mi perdo dentro la città.
Mi trovo a camminare,
mi trovo ad aspettare la pioggia,
mi trovo con te.
È sempre questa vita così crudele,
come un battito costante,
come il sangue che esce
da un cuore squarciato,
come un fiore di glicine
che sboccia a primavera.


[Torino, aprile 2017]

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