Groundhog Day

Negli Stati Uniti, il 2 febbraio, a Punxsutawney, in Pennsylvania, si radunano tutti fuori dalla tana della marmotta Phil (ok, non è una marmotta, è un groundhog, che è tipo una marmotta ma non una marmotta): Phil deve uscire dalla sua tana. Secondo la tradizione, se vede la sua ombra (perchè è una bella giornata) e si spaventa, correndo di corsa nella sua tana (i groundhog non devono essere tanto in alto nella scala evolutiva, se si spaventano con la loro ombra), vuol dire che l'inverno continuerà ancora a lungo, se invece resta fuori la primavera è vicina.
Quanto senso abbia tutto questo non lo so, anche se è lo spunto per lo splendido film con Bill Murray Groundhog Day (che da noi è stato intitolato, alla cazzo come al solito, "Ricomincio da capo").
Quello che so è che io, stamattina, la mia ombra non l'ho vista.



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