Polvere
Per arrivare alla cala dove teneva ormeggiata la barca, il viaggiatore doveva attraversare un promontorio brullo e polveroso. Ogni mattina si riempiva di una polvere sottile, che, mescolata al sudore, si appiccicava ai vestiti. Arrivava al mare e raggiungeva la barca a nuoto. Era una piccola barca a remi, grande abbastanza per appena due persone. In effetti, l'aveva costruita apposta per due persone. Il viaggiatore, ogni giorno, pescava. Pescava col vento, con la pioggia, con la bonaccia o col Sole. Non pescava granchè, anzi, spesso tornava a casa a mani vuote, ma continuava a pescare, come aspettando una preda che non arrivava. Ogni sera, di nuovo, il viaggiatore attraversava il promontorio e grattava via giornate spesso vuote sotto l'acqua calda della doccia. Ogni volta, il viaggiatore dimenticava se' stesso aspettando il domani, tra sogni agitati e ricordi di un futuro mai abbastanza chiaro.